sabato 4 maggio 2013

Incontro in biblioteca con Livio Sossi.

Non mi basterà mai un solo post per raccontare tutto quello che ho imparato ieri in poche ore dal prof. Sossi: in fatto di letteratura per l'infanzia sa praticamente tutto, anche nei paesi dell'est! 
Racconta, coinvolge, legge, recita, crea insieme al suo uditorio, divaga e ritorna con precisione al punto di partenza. 

Livio arriva con valige e borsoni stracarichi di libri, i suoi, personali e consunti, non libri in vendita: porta storie meravigliose, libri creativi, letteratura ludolinguistica, poesie, immagini.
Porta con sé la gioia della lettura, l'amore per le storie ben strutturate. 
Mostra ai bambini ed ai grandi l'essenziale dello "scheletro" di un racconto, la ricchezza delle soluzioni adottabili.

Con la sua voce roca e profonda sembra e i lineamenti scavati come da un esperto scultore ligneo, sembra uscito da una fiaba, ma non è il caso di spaventarsi: lo vedi dallo sguardo che è buono, buonissimo; da come sorride, felice di narrare e spiegare, per tutto l'incontro; lo senti dall'amore per la letteratura che trapela da ogni sua parola. 
Lo capisci dalle risate dei bambini che imparano a giocare con lui con le parole.

Penso che scriverò spesso e per molti post degli spunti e degli input che mi ha regalato ieri, immensamente grata per l'occasione meravigliosa che ho avuto.







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