Approfittando di un attimo di tregua da parte della pioggia, sono uscita fuori casa a raccogliere erbe spontanee, in particolare ortiche e silene (che noi chiamiamo khere), per fare gli gnocchi alla saurana.
Gli ingredienti sono semplici e poveri, il risultato è eccezionale.
Raccolta di erbe |
La fornitrice di uova |
Tagliare il pane secco in maniera grossolana e aggiungervi abbastanza latte (caldo se si vuole fare in fretta) per ammollarlo senza coprirlo;
aggiungere le erbe cotte e strizzate, 2 o 3 uova piccole (a seconda della quantità di impasto), sale, noce moscata a piacere e frullare con un frullatore ad immersione .
Aggiungere un po' di farina fino a raggiungere una consistenza tale da permettere di raccogliere l'impasto con un cucchiaino formando gnocchetti abbastanza sodi da tuffare in acqua salata bollente.
Fare una prova tuffando 4 o 5 gnocchi ed asssaggiare: in caso siano troppo molli aggiungere un po' di farina, se troppo duri ammorbidire con un po' di latte l'impasto.
Man mano che si preparano, (gli gnocchi sono cotti quando tornano a galla), raccoglierli con una schiumarola e metterli in una padella larga con burro fuso, olio o sugo di pomodoro, a seconda di come si desidera condirli. Io li adoro con burro e ricotta affumicata grattugiata, ma anche con un semplice sugo di pomodoro sono ottimi!
Buon appetito!
Guarda anche se è mattina sul prestino mi hai fatto venir fame! Buona giornata e buon inizio settimana. Cris
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