All'epoca la nostra era una delle dighe più alte d'Europa, un'opera di ingegneria colossale, della stessa società che progettò la tristemente famosa diga del Vajont.
Questa è la vecchia borgata con la chiesa...
. ..e questo è ciò che ne rimane.
Questi, invece, sono i resti di quello che sarebbe dovuto diventare un albergo.Qui si vede ancora la traccia coi tornanti della vecchia strada.
Da qualche parte si vedono anche i resti delle latrine in calcestruzzo costruite a fianco delle baracche di legno in cui alloggiavano i prigionieri di guerra neozelandesi che, negli anni di conflitto, hanno lavorato alla costruzione della diga.
Prossimamente posterò altre foto, anche della costruzione.




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