martedì 4 dicembre 2012

Biscotti e sospetti

Mentre aspetto che si cuociano i biscotti (stamattina un caro amico si è quasi finito la scatola bevendo il caffè...), dò due punti al reggiseno dal quale sfugge il ferretto (ma succede solo a me? maledetti, pungono!) e sfoglio la rivista di musica e cultura che ci è arrivata ieri.







Noto un graphic novel storico decisamente interessante: ve lo segnalo qui "La banda Stern" di Enoch - Stassi, Rizzoli €16,00; racconta di un gruppo terrorista intenzionato ad espellere il protettorato inglese dalla Palestina per costituire lo stato ebraico.
Crudo, ma ve lo consiglio lo stesso.
 
 
 
 
Ricettina veloce dei biscotti: 700 g farina, 200 g zucchero di canna, 2 uova del pollaio della suocera, il caffè avanzato ché J non è venuto a berlo causa improvvisa emergenza meccanica, vaniglia, 300 g. burro, il latte rimasto nel pentolino che stamattina Hilde non ne voleva molto, gocce di cioccolata.
Impastate, tagliate e infornate in forno caldo. Quanto? bho, li ho infilati nel forno della termocucina...
Comunque, sono buonissimi!
 
(Sono in debito con Stefania Bertola per il titolo di questo post.)

2 commenti:

  1. ohhh, che bella ricetta! come le sai dar tu.. :)) Proverò!!

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  2. Ho dimenticato di scrivere la classica presa di sale... ;)

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