venerdì 12 luglio 2013

Consigli di lettura #12 . Zazie nel metró

Oggi c'è la festa di laurea di uno dei miei più cari amici, uno di quelli che chiami "fratello"
per anni.
Tra pochi minuti saranno tutti lì, ad ascoltarlo argomentare di fronte alla commissione la sua
tesi, ma io sono qui, a 200 chilometri di distanza, bloccata a casa dai miei tre adorabili
cuccioli...
... e dunque non posso far altro che pensare a te, Giuseppe caro, da lontano, chiedendomi quali
perle di cultura regalerai al tuo uditorio e pensandovi felici e festeggianti in qualche bettola
triestina, a breve: il solo pensiero mi mette allegria!

Guardo i miei figli e penso al tuo futuro: potresti diventare uno dei loro insegnanti, e io
quest'idea la adoro, perché sono certa che saresti un Maestro eccezionale, esattamente come tua
madre.

Ecco, in onore del mio amico - compagno di tanti momenti felici ma anche tristi, avversario di
mille scontri/confronti verbali che mi hanno insegnato ad argomentare un po' meglio e a non
scappare, fratello testimone dei miei molti errori - oggi il mio Venerdì del Libro sarà su Raymond Queneau. Per-Queneau? proprio per te, caro Beppe.


"ZAZIE NEL METRÓ"

Nel romanzo del geniale letterato, cofondatore dell'OULIPO, troviamo il giocoso stile di sempre, quell'arguto senso dell'umorismo e il divertimento nell'uso di terminologie forbite o appositamente storpiate, neologismi e parole desuete, sapientemente amalgamati per descrivere le giornate parigine della piccola Zazie, indisponente e sboccata ragazzina affidata per un breve periodo allo zio che vive nella capitale francese.
L'irrequieta protagonista, con la mania del metró, incontrerà parecchi strani personaggi, e concluderà la sua avventura con la consapevolezza di essere cresciuta.
Un libro che farà la gioia di tutti gli amanti della ludolinguistica.




Libri in transito:
(i libri sul comodino negli ultimi 15 giorni)

Huston Smith - Le religioni del mondo
Haley Tanner - Cose da salvare in caso di incendio
Raymond Queneau - Troppo buoni con le donne
Sophie Kinsella - I love shopping con mia sorella
(ok, lo ammetto... ogni tanto leggo anche queste cose...)


Ho dovuto aspettare fino a sera per concludere e pubblicare questo post. Ora so che c'è stata la lode e sono piena di fraterno orgoglio.


6 commenti:

  1. Per me un grande classico dei tempi universitari, un libro molto amato!

    ps. (ovviamente) congratulazioni al fraterno amico!

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    1. Oh, presto lo vedrò e brinderemo a birra locale, grazie!

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  2. Di Queneau lessi Esercizi di stile e mi piacque parecchio. Questo non lo conosco

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    1. Meraviglioso, ma poi bisogna proseguire: i romanzi di Queneau sono imperdibili, onirici...

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