Alfredo è stato il primo a rispondere
positivamente al mio invito a Sauris, con lui ho inaugurato quella
che spero sarà una lunga serie di incontri con autori nella
biblioteca del mio paese e, sinceramente, non avrei potuto sperare in
una prima volta migliore.
Questo autore dal cuore pieno di
poesia, inizia la sua carriera come libraio – e lo fa talmente bene
che mi ritrovo a parlare con
persone che , a distanza di tanti anni, ricordano con sincero affetto
quello spilungone da cui compravano i libri per i propri figli – e,
dopo più di 25 anni dà vita alle edizioni C'era una volta,
specializzandosi nella pubblicazione di libri illustrati. E che
illustrazioni! E che testi! In pochi anni le sue edizioni si
aggiudicano una valanga di riconoscimenti, dai premi Andersen,
passando per il premio Rodari e non dimenticando il
premio internazionale "The White Ravens".
Come
scrittore ha pubblicato una trentina di libri sia in italia che
all'estero (come trenta figli, dice lui, che mette così tanto amore
in quello che fa), ottenendo prestigiosi riconoscimenti; fra questi
per tre volte il premio di Poesia e Fiaba Alpi Apuane, il premio
Delle Palme, il premio Storie di Natale, il premio Fantàsia d'Oro, e
per due volte il premio internazionale The White Ravens.
Capirete,
ero decisamente imbarazzata prima di incontrarlo: sì, insomma, lui
tiene corsi di scrittura per insegnanti sia in Italia che all'estero
e laboratori per ragazzi, ha collaborato con la Rai, vince premi
ecc... … e io sono quella che tiene aperta la biblioteca di una
borgata da 400 residenti....
Anche
se parecchi segnali mi lasciavano pensare che, oltre che uno
scrittore profondo fosse anche una persona alla mano quanto
intelligente, il risultato dell'incontro non era poi così scontato.
Ma
ecco che, arrivato a Sauris con Chiara (Balzarotti, creativa e illustratrice), si dimostra non solo
affabile: brillante, simpatico, di ottima compagnia, ci ha
immediatamente conquistati, un vulcano inesauribile di arguti giochi
di parole, piccole poesie brevi come fiocchi di neve e risate
scoppiettanti come il fuoco d'inverno.
Già,
una coppia formidabile il Poeta e l'Artista, di quelle che ti
rimangono nel cuore. Persone come loro vorresti invitarle a pranzo
almeno una volta a settimana...
Lei,
con la sua parlata meravigliosamente piemontese, il suo sorriso
aperto e quella mente così brillante e creativa, perla di
femminilità, piena di risorse e di modestia ( anche lei ha
un curriculum di tutto rispetto, ma non l'ho sentita nemmeno per un
attimo tessere le proprie lodi come invece fanno certi personaggi);
lui, così alto da essere vicino al cuore dei bambini, gli occhi che
brillano di gioia quando prepara qualche monelleria verbale, così
bravo nel coinvolgere nei suoi laboratori i bambini, che se lo
mangiano con gli occhi e bevono le sue parole.
È
stato davvero un bell'incontro, di quelli che ti arricchiscono
umanamente.
Di
quelli così veri da far nascere un'amicizia.
Ora
ci sono due persone in più nella mia cerchia di affetti: una donna
solare dal sorriso franco e un signore grande col sigaro in mano.
(Qui la bibliografia di Alfredo. Qui il sito di Chiara)
... e un esempio della creatività di Chiara...
Noemi... Mi hai commossa e mi hai fatto arrossire... Che bella persona che sei! Grazie, grazie di cuore...
RispondiElimina(per il pranzo una volta a settimana, ci sto! :-D)
Chiara
Ne parlano anche qui: http://provedipensierolibero.blogspot.it/2013/03/un-bambino-di-alfredo-stoppa-e-sonia-ml.html
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